Un nostro importante cliente lombardo del settore dell’industria chimica ci ha espresso due necessità fondamentali per l’azienda ovvero quella di avere uno strumento innovativo in grado di poter fornire assistenza in qualsiasi momento, ma che non andasse ad intaccare in qualche modo l’operatività dei lavoratori.
Al fine di poter soddisfare la richiesta di uno strumento interattivo, ma differente dai soliti smart glasses (di fatto inutilizzabili in questo contesto), la nostra azienda ha proposto una soluzione innovativa composta da un caschetto in cui vi è alloggiato un cellulare rugged (industriale).
A differenza dei visori di A.R. (tipo Google Glass o RealWear HMT-1) che provocano nausea, mal di testa e vertigini – infatti i produttori di questi dispositivi consigliano di usarli solo per 10 minuti ogni mezzora – il caschetto IOTAR non ha nessuna di queste controindicazioni dato che non interferisce con la normale vista dell’operatore, può essere indossato e utilizzato in modo continuativo anche per 10 ore al giorno.
Per soddisfare a pieno l’esigenza del cliente si è deciso di potenziare tale soluzione con la presenza del nostro software Iotar App, il quale offre funzionalità di assistenza ampliamente testate in ambito industriale.
Grazie all’integrazione del cellulare e della nostra App IOTAR, è risultato possibile soddisfare l’esigenza di fornire assistenza agli operatori sul campo, infatti qualora quest’ultimi avessero la necessità di interfacciarsi con l’utente esperto, basterà sganciare il telefono dal suo apposito alloggio.
Una volta sganciato il telefono dal casco, l’operatore può infatti chattare con il tecnico, scattare foto del macchinario, disegnare l’area per la quale si necessita assistenza e visionare i documenti d’interesse.
Grazie alla nostra soluzione il cliente è riuscito ad ottenere la massima efficienza degli operatori, offrendogli assistenza in qualsiasi momento.